(Download) "Storia di una donna che voleva remare" by Lidia Cerioli Mazzoni # eBook PDF Kindle ePub Free

eBook details
- Title: Storia di una donna che voleva remare
- Author : Lidia Cerioli Mazzoni
- Release Date : January 31, 2016
- Genre: Fiction & Literature,Books,Romance,
- Pages : * pages
- Size : 5138 KB
Description
Nella vita a volte bisogna sapersi accontentare di quello che si ha senza pretendere lâimpossibile. Questo, in sostanza, Ăš quanto suggerisce il testo della celebre canzone âFin che la barca vaâ cantata da Orietta Berti: non remare, non darsi inutilmente da fare quando giĂ si vive unâesistenza serena. La protagonista del romanzo invece, pur se soddisfatta della sua vita, non segue disgraziatamente questo consiglio e il suo remare la porterĂ a compiere azioni di cui mai si sarebbe ritenuta capace e che la segneranno in maniera indelebile.Stefania Ăš una donna sulla quarantina, in crociera con marito, fratello e cognata, per una vacanza da sogno che si trasformerĂ in un incubo. Abita con Alberto, da appena due anni a Reggio Emilia, dopo aver vissuto per qualche tempo in un paesino della Svizzera tedesca dove si era recata in gioventĂč in cerca di un lavoro meglio remunerato; qui aveva vissuto una tormentata storia dâamore con un giovane indiano. Una relazione fatta di sofferenze, dâincomprensioni, di litigi per lo strano rapporto amoroso che fra i due si era instaurato e di cui lei non era affatto soddisfatta. Alla rottura era seguita la scomparsa di Daniel di cui lei non aveva piĂč voluto sapere alcuna notizia. Tutta la loro storia, creduta da Stefania ormai dimenticata, riemerge dal cassetto della memoria, con il suo carico di rabbia e di dolore, quando durante la crociera, a uno scalo, le sembra di rivedere il suo grande amore salire sulla nave. Inizia allora il suo tormento e cresce la collera che ben presto si trasforma in odio, un odio profondo e feroce che la sconvolge.Un romanzo impietoso, che penetra nellâabisso dellâanima e mette a nudo la fragilitĂ dei sentimenti e la facilitĂ con cui ognuno di noi puĂČ arrivare a compiere azioni malvagie.